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La finalità del Centro Awen

 

Il Centro AWEN è un luogo in cui le persone si concedono momenti di crescita personale, di benessere e di relax, in cui le relazioni diventano occasioni di esperienza, di confronto, di ascolto e contatto.

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“Il termine ‘crescita personale’ ha in questo contesto un significato ben preciso: lo sviluppo cosciente e deliberato di un ponte interiore verso stati di coscienza superiori all’ordinario. Questa è l’unica crescita possibile per un essere umano, e coincide con ciò che tutte le tradizioni esoteriche radicate nella verità chiamano creazione e sviluppo di un’anima. 

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Questa crescita è di fatto uno spostamento di risonanza, dallo stato meccanico automatico in cui veniamo portati e lasciati dal normale sviluppo naturale, a uno stato di coscienza di sé, intento unificato, ed energia interiore accordata a dare fuoco e continuità a questo processo evolutivo che non ha fine mai.

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Quindi, crescita personale’ è un processo, un processo che involve un lavoro su differenti e molteplici linee, e deve procedere in maniera parallela e simultanea, pena lo sbilanciamento e la perdita di coesione della nostra struttura interiore.

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In genere, un essere umano oscilla costantemente nel proprio stato d’animo tra «mi sento bene» e «mi sento male»: in termini esoterici, questo significa non aver ancora costruito un centro interiore stabile che sa – non pensa, sa – che questa oscillazione è una illusione dovuta soltanto alle opinioni che l’ego ha delle cose.

Aver costruito questo Centro, ovvero cominciare a stabilizzare il nostro ponte verso il divino, è esattamente uno degli obiettivi della via della crescita personale.

È un grande, meraviglioso, sorprendente cammino.

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Crescita Personale implica inserirsi all’interno di un contesto in cui si renderà necessario lavorare su tutti gli aspetti della propria struttura psico-fisica per un lungo periodo di tempo, in maniera simultanea, disciplinata, e incessante. 

Il compito di una Scuola di crescita personale è quello di «consegnare le chiavi» al viaggiatore (sapere che cosa deve fare, sapere perché lo deve fare, e sapere come farlo), che di suo deve provvedere alla messa a punto della propria «macchina» in modo tale che essa sprigioni tutto il potenziale che gli è proprio.

Il fine è muovere con armonia verso l’esperienza interiore della realizzazione del sé; e così, esprimere in azione, in pienezza e integrità, ciò che realmente siamo, ciò che davvero desideriamo, e il reale e profondo scopo per il quale noi siamo qui su questa terra meravigliosa: la nostra intima missione.” 

 

(Giulio Achilli – liberamente tratto dal sito MareNectaris, http://www.marenectaris.net/)

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Il Centro AWEN è un luogo di pace, accoglienza, apertura, approdo per tutti coloro che sentono dentro di sé, una spinta a conoscersi maggiormente, a cambiare, a migliorarsi in un mondo che sta cambiando radicalmente. 

Da un punto di vista divulgativo il Centro organizza conferenze, seminari, corsi, workshop... per far conoscere le varie discipline; ricerca sinergie, perseguendo scambi e collaborazioni perché le conoscenze di pochi diventino patrimonio di tutti, perché la saggezza dei maestri si espanda nella coscienza collettiva e l’essere umano possa evolvere verso una vita naturale e pacifica, di libertà e di rispetto, elementi essenziali per un comune futuro sostenibile.

 

“Da qui al 2025 vivremo un periodo eccezionale per intensità e velocità dei cambiamenti, in quanto in tale data inizierà ufficialmente l’era dell’Acquario. La maggior parte delle persone sprofonderà sempre più nell’inconsapevolezza e talvolta nella vera e propria follia, ma qualcuno si risveglierà alla propria anima. 

Nel 2025 non vivremo eventi straordinari (è più probabile che li viviamo negli anni precedenti) ma semplicemente una fetta dell’umanità comincerà a vivere più pienamente, nella quotidianità, le energie femminili dell’era dell’Acquario.

In previsione di tale cambiamento, già pienamente in atto, discepoli e iniziati di vario grado vengono chiamati a raccolta in tutto il mondo. 

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La nota che sempre di più in futuro risuonerà nel mondo della spiritualità è quella del servizio e non più quella del progresso spirituale orientato alla liberazione personale, come invece era in passato.

Le energie non vengono più focalizzate in direzione di se stessi, bensì verso gli altri, e tutto ciò che si fa per sé, lo si fa con il fine di diventare più bravi a servire gli altri.

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Le vecchie forme vanno distrutte e le nuove forme vanno liberate, esattamente come quando nel corpo umano abbiamo bisogno di una settimana di malattia per eliminare tossine e rimetterci in pista.

La presenza nel qui-e-ora è una qualità che nei prossimi anni diverrà sempre più fondamentale per chiunque voglia attuare una trasformazione interiore.

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Non è vero che i metodi più antichi siano migliori anche oggi. Il punto è che il concetto stesso di risveglio è mutato: non si parla più unicamente di ‘meditare per ore fino a fondersi con l’Uno’, ma di acquisire, per mezzo della disciplina, la padronanza dei corpi sottili e dei relativi piani (astrale, mentale, causale, ecc.) e questo comporta spesso delle guarigioni – anche dolorose – di traumi, delle trasformazioni psicologiche e delle trasmutazioni energetiche.

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La presenza sarà la parola d’ordine di chi in futuro vorrà dedicarsi in maniera seria al lavoro su di sé.

Un giorno diverrà una qualità di tutti gli esseri umani che vorranno dirsi normali. 

Siate quindi presenti a voi stessi, sempre e ovunque. Abbiate fede e non disperate mai. 

Nei prossimi anni, i media vi forniranno una visione apocalittica della realtà, ma voi saprete che il termine apocalisse significa semplicemente ‘rivelazione’.

L’apocalisse indica il ritorno del Cristo e l’avvento della Fratellanza in mezzo a noi.

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«Non li temete dunque, poiché non v’è nulla di nascosto che non debba essere svelato e di segreto che non debba essere manifestato. Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio predicatelo sui tetti.»  Mt 10,26

 

(Salvatore Brizzi, liberamente tratto da LE SETTE INIZIAZIONI E COME PREPARARLE)

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